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    Rosaria D'ASCOLI

    Insegnamento di PRINCIPI DI VIA E VAS

    Corso di laurea in SCIENZE AMBIENTALI

    SSD: BIO/07

    CFU: 4,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 32,00

    Periodo di Erogazione: Secondo Semestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    ITALIANO

    Contenuti

    Quadro normativo internazionale e nazionale sulla VIA; le fasi delle procedure di VIA, VAS e VINCA; gli strumenti di analisi dell’impatto ambientale e i differenti approcci di studio; la partecipazione pubblica; la gestione delle risorse e del territorio.

    Testi di riferimento

    Di Gennaro (2004). Un’introduzione alla VIA. CLEAN EDIZIONI

    Malcevski (1991). Qualità ed impatto ambientale. ETAS LIBRI

    DIRETTIVE EUROPEE: 85/337/CEE, 97/11/CE, 2011/92/UE, 2014/52/UE e 2001/42/CE

    NORMATIVA NAZIONALE: Legge 8 luglio 1986 n. 349; D.P.C.M. 10 agosto 1988 n.377; D.P.C.M. 27 dicembre 1988, D.P.R. 12 aprile 1996, D.Lgs. 152/2006

    Obiettivi formativi

    L’insegnamento si prefigge di fornire le conoscenze di base sulle procedure tecnico/amministrative di Valutazione d’Impatto Ambientale, Valutazione Ambientale Strategica e Valutazione d’Incidenza Ambientale e sulla normativa di riferimento. Il corso si propone anche di fornire allo studente le conoscenze necessarie all’applicazione di alcuni strumenti di base utili nell’individuazione, stima e valutazione degli impatti nell’ambito dei differenti approcci di studio.
    Al termine del corso, lo studente avrà acquisito l'approccio multidisciplinare e le conoscenze teoriche e tecniche necessarie per l'analisi dell’impatto ambientale di progetti pubblici e privati.
    Nello specifico lo studente sarà in grado di:
    -individuare gli impatti mediante l'applicazione di diagrammi di flusso, check list, matrici causa/effetto
    -stimare gli impatti mediante l'applicazione di funzioni di utilità
    -valutare gli impatti mediante matrice di Clark, metodo del confronto a coppie, metodo Delphi.

    Prerequisiti

    Conoscenze fornite dal corso di Ecologia generale e Biometria (esame propedeutico).
    Lo studente deve possedere le conoscenze fondamentali su: struttura e dinamica degli ecosistemi, reti trofiche del pascolo e del detrito, processo di decomposizione, biodiversità.

    Metodologie didattiche

    Il modulo di PRINCIPI DI VIA E VAS è articolato in 32 ore di lezioni frontali (comprensive di esercitazioni numeriche svolte dagli studenti in collaborazione con il docente) in cui verranno esposti gli argomenti teorici e diversi casi studio.
    Il corso non prevede la frequenza obbligatoria.

    Metodi di valutazione

    L’esame consiste nel superamento di una prova orale, della durata di 20 minuti circa, dove lo studente, dovrà dimostrare di aver acquisito conoscenze sulle basi normative, l'ambito di applicazione e le fasi delle procedure di VIA, VAS e Valutazione d'Incidenza, sugli approcci di studio e i metodi di individuazione stima e valutazione degli impatti, sulle modalità di partecipazione pubblica alle decisioni in campo ambientale.
    L’esame è finalizzato a valutare la capacità di organizzare l’esposizione e di collegare tra loro i vari argomenti trattati nel corso.
    La valutazione finale sarà espressa in trentesimi e avrà un peso di 4 CFU su 10 CFU del corso globale.

    Altre informazioni

    Il docente è disponibile per ricevimento studenti nei giorni indicati sulla scheda insegnamento e anche su richiesta inoltrata via email.

    Programma del corso

    L’introduzione della VIA negli USA mediante il National Environmental Policy Act (NEPA, 1970) e l’istituzione del Council on Environmental Quality (CEQ). L’introduzione nei paesi della Comunità Europea della Valutazione di Impatto Ambientale, relativa ai progetti, e della Valutazione Ambientale Strategica (VAS), relativa a piani e programmi, mediante l’emanazione delle direttive 85/337/CEE, 97/11/CE,
    2011/92/UE, 2014/52/UE e 2001/42/CE.
    La valutazione d’Impatto Ambientale in Italia
    Il recepimento italiano delle direttive europee. Norme tecniche relative alla procedura di VIA, alla regolamentazione delle pronunce di compatibilità ambientale e alla redazione degli Studi di Impatto Ambientale (Legge 8 luglio 1986 n. 349; D.P.C.M. 10 agosto 1988 n.377; D.P.C.M. 27 dicembre 1988). La procedura di VIA a livello regionale (D.P.R. 12 aprile 1996). Le fasi della procedura: lo screening dei progetti, l’analisi della rilevanza in fase preliminare (fase di scoping), la redazione del SIA, la consultazione del pubblico (modalità di informazione e consultazione), l’emanazione del giudizio di compatibilità ambientale degli interventi.
    La Valutazione Ambientale Strategica
    Le fasi e il campo di applicazione della procedura di VAS
    La Valutazione d’Incidenza
    Le fasi e il campo di applicazione della procedura di VINCA (Valutazione d'Incidenza Ambientale).
    Definizione del concetto di qualità ambientale e differenti criteri di analisi della qualità ambientale. Individuazione di indicatori ed indici di qualità ambientale. Bioindicatori e biosensori. I fattori ambientali da analizzare nello studio di impatto ambientale. Ordine degli impatti. Bersagli diretti ed indiretti. Definizione di “via critica”.
    Il territorio e le risorse
    L’ambiente come fonte di beni e servizi: classificazione delle risorse naturali. Il processo di pianificazione: in che modo la società decide la destinazione delle risorse ambientali e gli strumenti di pianificazione urbanistica e territoriale in Italia. Esempi di pianificazione locale e di pianificazione d’aria vasta.
    Differenti approcci nello studio degli impatti ambientali
    L’approccio fisiografico allo studio dei sistemi ambientali: il concetto di lands e l’analisi del rischio.
    L’approccio ecologico allo studio dei sistemi ambientali: struttura, funzioni e dinamica degli ecosistemi. La risposta degli ecosistemi alle perturbazioni. Differenti scale di indagine in ecologia: l’ecologia del paesaggio e i differenti elementi del mosaico ecologico.
    L’approccio paesaggistico: percezione estetico-sensoriale e valore storico e sociale del paesaggio. Strumenti oggettivi di analisi e valutazione dei paesaggi: le linee guida della Countryside Agency.
    L’analisi di impatto ambientale: metodi e tecniche per la valutazione d’impatto
    La classificazione degli impatti. Principali metodi di individuazione degli impatti: liste di controllo (checklist qualitative e quantitative), matrici di interazione causa-effetto (matrici qualitative e quantitative e calcolo dell’indice di impatto), matrici coassiali, diagrammi di flusso, uso di GIS. Metodi di stima della magnitudo degli impatti: applicazione delle funzioni di utilità. Principali metodi di valutazione della rilevanza degli impatti: attribuzione dei pesi mediante l’uso della matrice di Clark, del metodo del confronto a coppie e del metodo Delphi. Applicazione del BatteIle environmental evaluation system (EES) come strumento sintetico per gli ecosistemi acquatici. Confronto tra le alternative progettuali e uso delle matrici di trade-off. Criteri per l’espressione del giudizio di compatibilità ambientale degli interventi.
    La partecipazione del pubblico
    Partecipazione pubblica e risoluzione dei conflitti sociali. La Convenzione di Aarhus. Obiettivi della partecipazione pubblica. Il pubblico come realtà composita. La qualità della partecipazione pubblica. Limiti e difficoltà nella partecipazione del pubblico.
    Esercitazioni numeriche
    Applicazione di differenti strumenti d’indagine (checklist, matrici causa-effetto, diagrammi di flusso, matrice di Clark, metodo del confronto a coppie e metodo Delphi) per l’identificazione e la valutazione dell’impatto ambientale derivante da differenti proposte d’azione. Applicazione delle linee guida della Countryside Agency nell’analisi del paesaggio.

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    International and national regulatory frameworks for EIA; the various phases of the procedures of EIA, SEA and AA (appropriate assessment, i.e. impact evaluation by the Habitats Directive); tools for evaluating environmental impact and different study approaches; public involvement; resources management and land use planning.

    Textbook and course materials

    Di Gennaro (2004). Un’introduzione alla VIA. CLEAN EDIZIONI

    Malcevski (1991). Qualità ed impatto ambientale. ETAS LIBRI

    EUROPEAN
    DIRECTIVES: 85/337/EEC, 97/11/EC, 2011/92/EU, 2014/52/EU e 2001/42/EC

    NATIONAL LEGISLATIONS: Legge 8 luglio 1986 n. 349;
    D.P.C.M. 10 agosto 1988 n.377; D.P.C.M. 27 dicembre 1988, D.P.R. 12 aprile 1996,
    D.Lgs. 152/2006

    Course objectives

    The course aims to provide to students the fundamentals of Environmental Impact Assessment, Strategic Environmental Assessment and Appropriate Assessment, required under Article 6 of the ‘‘Habitats’’ Directive (92/43/EEC), and the main technical rules of this sector. The course also aims to give the appropriate expertise to apply some key tools in impact identifying, assessing and evaluating within the different study approaches used in assessing the impact of projects on the environment.
    At the end of course, students will acquire multidisciplinary approach and theoretical and technical knowledge usefull to analyse environmental impacts of public or private projects.
    In particular, students will be able:
    - to identify impacts by employing flow charts, check lists, cause/effect matrices
    -to evaluate impacts by utility functions
    - to weigh impacts by Clark matrix, couple comparison method and Delphi method.

    Prerequisites

    Knowledge provided by the course of General Ecology and Biometry (preliminary exam).
    Students must have basic skills about: ecosystem structure and dynamic, grazing and detritus food chains, decomposition process, biodiversity.

    Teaching methods

    PRINCIPI DI VIA E VAS module consists of 32 hours of taugh lass (including numerical exercises made by students under supervision of professor) during which theoretical elements and some case studies will be explained.
    The course doesn't involve compulsory attendance.

    Evaluation methods

    The oral examination lasts about 20 minutes in which students have to show their knowledge with regard to legislation, application and conduct of the EIA , SEA and AA procedures, to the different study approaches and some key tools in impact identifying, assessing and evaluating, and to public partecipation to environmental decisions. Exam aims to evaluate verbal skills and knowledge link capability.
    Final evaluation will be expressed in thirtieths and will have a weight of 4 CFU within a global course score of 10 CFU.

    Other information

    Professor will receive students during days specified on teaching form and after application by e-mail also.

    Course Syllabus

    The introduction of Environmental Impact Assessment in the USA by the National Environmental Policy Act (NEPA, 1970) and the establishment of the Council on Environmental Quality (CEQ). The introduction in the Council of European Community of the EIA and the Strategic Environmental Assessment (SEA), through the Council Directives 85/337/EEC, 97/11/EC, 2011/92/EU, 2014/52/EU and 2001/42/EC.
    Environmental Impact Assessment in Italy.
    The Italian transposition of European Council Directives. Technical acts concerning the EIA, the environmental compatibility pronouncements and the Environmental Impact Statement (Legge 8 luglio 1986 n. 349; D.P.C.M. 10 agosto 1988 n.377; D.P.C.M. 27 dicembre 1988). The EIA procedure at regional level (D.P.R. 12 aprile 1996). The procedure phases: screening of the projects, analysis of the relevance in the preliminary phase (scoping), the drafting of the EIS, the public partecipation (methods of information and consultation), the enactment concerning the environmental compatibility assessment of the interventions.
    Strategic Environmental Assessment.
    The steps and scope of application of the SEA procedure.
    Appropriate Assessment by the Habitats Directive.
    The steps and scope of AA procedure.
    Environment and environmental impact
    The environmental quality concept and different criteria for environmental quality analysis. Identification of environmental quality indicators and indices. Bioindicators and biosensors. Environmental factors to analyze in the EIS. Order of impacts. Direct and indirect impacts. Definition of "critical path".
    The territory and resources.
    The environment as a source of goods and services: classification of natural resources. The planning process: how society decides the destination of environmental resources. Urban and territorial planning tools in Italy. Examples of local planning and wide air planning.
    Different approaches in the study of environmental impacts.
    The physiographic approach to study environmental systems: the concept of lands and risk analysis.
    The ecological approach to study environmental systems: structure, functions and dynamic of ecosystems. The response of ecosystems to disturbances. Different scales of investigation in ecology: landscape ecology and the different elements of the ecological mosaic.
    The landscape approach: aesthetic-sensorial perception and historical and social value of the landscape. Objective tools for landscape analysis and evaluation: the Countryside Agency guidelines.
    The environmental impact analysis: methods and techniques for the impact assessment.
    The classification of impacts. Main methods of impact identification: checklists (qualitative and quantitative checklists), cause-effect interaction matrices (qualitative and quantitative matrices and calculation of the impact index), coaxial matrices, flow charts, use of GIS. Impact magnitude estimation methods: application of utility functions. Main methods of impact relevance assessment: weight assignment by using Clark's matrix, pair comparison method and Delphi method. Application of the Battelle Environmental Evaluation system (EES) as a synthetic tool for aquatic ecosystems. Comparison of project alternatives and use of trade-off matrices. Criteria to judge environmental compatibility of interventions.
    Public participation
    Public participation and social conflict resolution. The Aarhus Convention. Objectives of public participation. The public as a composite reality. The quality of public participation. Limits and difficulties in public participation.
    Numerical exercises.
    Application of different investigation tools (checklists, cause-effect matrices, flow charts, Clark matrix, pair comparison method and Delphi method) for the identification and assessment of the environmental impact resulting from different projects. Application of Countryside Agency guidelines in landscape analysis.

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